La manutenzione delle serrande, ogni quanto dovrebbe essere effettuata per preservarne la durata

La manutenzione serrande va eseguita con regolarità per garantirne il corretto funzionamento e preservarle dall’usura. Una serranda controllata e in salute allunga i tempi in cui si rende necessario ricorrere alla riparazione.

La quale va comunque fatta con il supporto di esperti del settore: l’unico modo per evitare qualsiasi danneggiamento involontario. I componenti delle serrande sono piuttosto delicati e per essere sistemati a dovere bisogna fare la massima attenzione.

Meglio dunque non improvvisarsi degli esperti ma ricorrere alle aziende che da anni si occupano di svolgere questi particolari servizi. Così da avere un riferimento a portata di mano qualora si dovesse presentare la necessità di avere un intervento tempestivo.

 

Manutenzione serrande: caratteristiche tecniche

Le serrande sono un progetto italiano realizzate e ideate dall’azienda torinese Benedetto Pastore nel 1897. Ebbero un successo planetario tanto che ancora oggi si usano sia per le abitazioni private che per gli immobili commerciali.

Esistono diversi tipi di serrande, per:

  • garage: in uso nelle abitazioni private;
  • negozi: in uso per i locali commerciali;
  • serrande tagliafuoco: in uso nelle aziende per evitare il propagarsi degli incendi.

A queste, si aggiungono i diversi modelli:

  • avvolgibili:
  • elettriche;
  • motorizzate.

Per realizzare le serrande avvolgibili si utilizza un materiale resistente come l’acciaio inox o zincato. Si aprono srotolandosi da un cilindro di avvolgimento per poi bloccarsi sulla guarnizione fissata sul pavimento. La chiusura, invece, svolge il movimento contrario. E può essere fatto con un telecomando dall’esterno e un pulsante all’interno.

Le serrande elettriche sono studiate per i garage e box auto, e la loro funzione è quella di alzarsi e abbassarsi con l’ausilio di un telecomando. Infine, le serrande motorizzate sono dotate di un sistema elettrico che le differenzia da quelle manuali.

Il dispositivo più usato è chiamato elettrofreno il quale essendo collegato al motore centrale ne impedisce la rotazione quando serve, così da assicurare la serranda nella posizione desiderata, ovvero aperta, chiusa o intermedia.

 

Manutenzione serrande ordinaria

Una volta appurati i vari modelli di serrande passiamo a capire come si può eseguire una manutenzione serrande ordinaria. Per ordinaria si intende la manutenzione che deve essere fatta in modo ciclico al fine di preservarle dall’usura.

Di norma, bisogna eseguire una lubrificazione delle parti meccaniche. Le guide laterali devono essere oliate ogni due o tre mesi così da mantenerle in salute. Mentre la serratura va lubrificata ogni mese o, al massimo, due mesi.

Le parti elettriche, qualora si verificasse un blackout, vanno controllate per testare il funzionamento corretto di tutti i componenti. E non dobbiamo dimenticarci di eseguire un controllo periodico anche alle molle di avvolgimento e al cilindro.

La mancanza di corrente non impedisce il funzionamento delle serrande, le quali vengono progettate per funzionare anche manualmente. In ogni caso, qualora dovesse verificarsi un episodio del genere, meglio sottoporre un rapido check up sia alle parti meccaniche, sia a quelle elettriche.

La manutenzione serrande ordinaria serve a valutare le performance dei dispositivi e a sostituire le parti danneggiate, così da evitare un peggioramento del sistema centrale e una conseguente spesa improvvisa di sostituzione.

 

Manutenzione serrande straordinaria

I motivi per cui si possa rendere necessaria una manutenzione serrande straordinaria sono diverse e riguardano le riparazioni più complesse. Per questo è consigliato rivolgersi agli esperti del settore che svolgono un Servizio Serrande rapido e professionale. Basterà un loro sguardo, infatti, per trovare al volo l’origine del problema e procedere senza intoppi alla riparazione.

Di norma, le operazioni di riparazione riguardano:

  • riparazione del dispositivo di scorrimento;
  • riassesto delle doghe;
  • sostituzione della serratura o delle parti del telaio;
  • interventi sull’impianto motorizzato o elettrico.

Se vogliamo andare più nel profondo e scovare i motivi che richiedono l’intervento di un professionista, possiamo elencare alcune normali casistiche. Può succedere che la serranda avvolgibile si richiuda o si riapra deviando il binario di avvolgimento. Ciò potrebbe essere un problema del cilindro o delle doghe laterali.

Quando una serranda blocca il movimento significa che la corda o una delle stecche si è rotta. Ma potrebbe presentarsi anche una lacerazione alla corda che ne impedisce lo scorrimento. In base all’entità del danno la serranda può essere sistemata o sostituita.

Infine, potrebbero insorgere dei problemi elettrici che non riguardano direttamente la serranda ma il pulsante di azionamento o il telecomando. Con un po’ di pratica e di conoscenza del funzionamento elettrico si può aggiustare il meccanismo da soli.

Per i problemi più importanti bisogna rivolgersi ai professionisti così da non dover riparare un danno ancora maggiore causato dalla nostra incompetenza.

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