La monacolina K2 è una sostanza nutritiva poco apprezzata che offre un’ampia gamma di potenziali benefici per la salute. È particolarmente importante per mantenere sani i livelli di colesterolo, in quanto contribuisce a ridurre la quantità di colesterolo lipoproteico a bassa densità nell’organismo. Quali sono i benefici della monacolina K2 sul colesterolo?
Alcuni studi hanno rilevato che un’assunzione regolare di vitamina K2 può abbassare i livelli di colesterolo totale, ridurre il rischio di malattie cardiache e persino contribuire a invertire la calcificazione delle arterie.
In generale, possiamo dire che la vitamina K è un importante gruppo di minerali che svolge un ruolo essenziale nella regolazione della coagulazione del sangue. Esiste in due forme: vitamina K1 e vitamina K2. La vitamina K1 si trova principalmente nelle verdure verdi come i broccoli, i cavoletti di Bruxelles e la lattuga romana. La vitamina K2, o la monacolina K2, si trova in molti altri alimenti come il formaggio e il tuorlo d’uovo. Si ritiene che la vitamina K2 agisca interagendo con le particelle di colesterolo presenti nell’organismo per alterarne la struttura e la composizione, in modo che siano meno in grado di legarsi alle pareti delle arterie e causare danni.
Benefici della monocolina K2 sui livelli di colesterolo
Il colesterolo è un componente essenziale delle membrane cellulari e degli ormoni. Tuttavia, un eccesso di colesterolo cattivo può accumularsi all’interno delle pareti dei vasi sanguigni, dando luogo alla formazione della “placca”. Se l’eccesso non viene regolato, l’accumulo di placca può portare a malattie cardiache. Alcuni studi hanno dimostrato che l’assunzione regolare di vitamina K2 può ridurre i livelli di colesterolo totale e il rischio di malattie cardiache, nonché addirittura invertire la calcificazione delle arterie e a ridurre la pressione sanguigna.
In sostanza, la monacolina K2 funziona come una sorta di interruttore salvavita magnetotermico, poiché di fatto blocca la possibilità che avvengano dei cortocircuiti del sangue in grado di bloccare la normale funzionalità cardiaca. La monacolina K2 trasforma il colesterolo cattivo da una grande miscela eterogenea di molecole in una miscela più piccola e omogenea. Questo riduce la tendenza del colesterolo cattivo di accumularsi sulle pareti delle arterie e quindi previene la formazione della placca.
La sua dose giornaliera raccomandata è relativamente bassa. Gli esperti raccomandano di assumere circa 90 mcg di vitamina K2 al giorno, ma questo valore può variare a seconda dell’età, del sesso e di altri fattori. La maggior parte di assunzione della vitamina K2 dovrebbe provenire da verdure crude o attraverso integratori vitaminici. La scelta di aggiungere degli integratori alla propria dieta è data dal fatto che nelle verdure non sono presenti grandi quantità di monacolina K2, pertanto la sua assunzione in regime alimentare rimane comunque scarsa.
L’integratore, se abbinato ad altri ingredienti contro il colesterolo come lo Shiitake, il cardo mariano e il bergamotto, restituisce dei risultati efficaci contro il colesterolo. In commercio, su Balance Nutrition, si trova un integratore che contiene tutti questi validi principi attivi sotto forma di pasticche prive di glutine e additivi artificiali. Inoltre, viene proposto in un set risparmio di quattro confezioni da trenta compresse ciascuno, valido per l’assunzione misurata in quattro mesi.
Regolatore della quantità di zuccheri nel sangue
La vitamina K2 può anche contribuire a migliorare la regolazione degli zuccheri nel sangue e a ridurre la pressione sanguigna. Gli zuccheri nel sangue se presenti a livelli alti causano un eccesso di secrezione dell’insulina, disturbi del riposo, problemi alla pelle e un senso di stanchezza persistente. Per tenere sotto controllo il glucosio basta evitare di esagerare con i dolci, fare attività fisica e abbassare i livelli di stress. Però, per chi soffre di diabete diventa difficile regolarizzare lo zucchero, proprio a causa della malattia. Ecco che la monacolina K2 agendo su più fronti può essere un valido aiuto.
Inoltre, Alcuni studi hanno rilevato che la vitamina K2 può ridurre la pressione sanguigna riducendo la quantità di un ormone chiamato aldosterone nell’organismo. L’aldosterone è fondamentale per la regolazione della pressione sanguigna e una sua quantità eccessiva può causare l’ipertensione. La monacolina K2 può contribuire a ridurre la pressione sanguigna perché diminuisce la quantità di aldosterone presente in forma massiccia nell’organismo, quindi le persone che la consumano hanno una quantità minore dell’ormone che causa l’ipertensione.